Citando Cremonini posso definire Roberto Coin “Un business man con un’idea in testa”, o forse un migliaio di idee!
Una conferenza stampa informale, piacevole e per niente banale, come del resto è il patron del marchio Roberto Coin. Ci siamo incontrati all’ora del té a Casa Conti, locale delizioso nel cuore di Roma, una vera e propria casa, dove tra una crostata e un pasticcino abbiamo avuto modo di farci raccontare cosa c’è dietro questo marchio di gioielli di lusso. Dietro questo brand, ma anche davanti e tutto intorno c’è lui, l’uomo che da il nome alla sua “creatura”, l’uomo che viene dal settore alberghiero e che per sfida personale si è lanciato nell’avventura dei gioielli, l’uomo che non è laureato ma che ha esperienza e carattere da vendere. Si definisce un business man che si è innamorato della creatività, dalla vita felice fatta di piccole e grandi soddisfazioni, tra cui la sua famiglia ( più volte definisce candidamente sua moglie Pilar “L’ottava meraviglia del mondo”) . Tante le sue creazioni, una più bella dell’altra, tanti suoi primati tra cui quello del diamante 100, tante le donne che ha fatto felice e che farà! Apprezzatissimo dal Jet Set mondiale, Oprah Winfrey ha una vera e propria passione per l’arte orafa di Coin, in America diventa il numero uno tra i gioiellieri. Alla domanda qual’è il gioiello che più ha a cuore la sua risposta è “ quello che creerò in futuro!” e questo dovrebbe farci capire a fondo chi è e come agisce quest’uomo! Ma il nostro incontro non si esaurisce qui. Il pomeriggio è proseguito con cocktail in una location favolosa, La lanterna di Fuksas. Qua abbiamo potuto ammirare lo scintillare delle collezioni più famose, con pezzi iconici che levavano il fiato, e brindare al successo di questo grande uomo.
PH. Marco Barbaro
Bellissimo post, molto sentito, brava tesoro <3!
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